Coaching di gruppo e individuale: differenze e somiglianze

Home » Blog » Coaching di gruppo e individuale: differenze e somiglianze
Pubblicato: 9 Giugno 2025
coaching di gruppo

Introduzione

Nel panorama del Coaching di gruppo, si attiva un potente meccanismo relazionale in cui più persone condividono obiettivi, risorse ed esperienze, sostenendosi a vicenda allo scopo di raggiungere un traguardo o di risolvere problemi: la risultante è molto più della somma dei singoli individui. Ciò è particolarmente utile in contesti business o sportivi, o dovunque siano presenti dinamiche di gruppo.

Al contrario, il Coaching individuale punta sul rapporto one-to-one, dedicando tutte le energie a un unico coachee. Entrambe le modalità, sebbene diversificate, trovano fondamento nel Modello Strategico di Giorgio Nardone e Paul Watzlawick, l'approccio che utilizzo, che integra approcci sistemico-comunicativi e tecniche brevi per il cambiamento.

In questo articolo esploreremo come funzionano i due processi, approfondendo:

  • La prospettiva teorica della “strategia” nel Coaching
  • Le caratteristiche distintive del Coaching di gruppo e di quello individuale
  • I punti di contatto e le complementarietà
  • Indicazioni pratiche su quando e perché scegliere l’una o l’altra modalità

Il Modello Strategico di Nardone e Watzlawick: la base per il cambiamento

Prima di addentrarci nelle dinamiche concrete delle diverse tipologie di Coaching, è utile richiamare alcuni concetti chiave del Modello Strategico.

  1. Problema come soluzione inefficace
    Un comportamento disfunzionale è visto come una “soluzione” che la persona o il sistema ha messo in atto, ma che non funziona più. L’intervento strategico punta a interrompere i cicli ripetitivi.
  2. Focalizzazione sulla soluzione
    Piuttosto che esplorare a fondo le cause remote, si privilegiano tecniche brevi e orientate alla soluzione efficace nel “qui e ora”.
  3. Tecniche paradossali e strategia comunicativa
    L’uso di istruzioni e compiti paradossali (prescrizioni) che destabilizzano il pattern disfunzionale, accompagnando il cliente verso il cambiamento.
  4. Visione sistemica
    Qualunque cambiamento personale si colloca all’interno di un contesto (famiglia, lavoro, team) che ne determina e ne è influenzato. Il Coaching di gruppo, in questo senso, diventa uno strumento ideale per attivare risorse di rete.

Questi principi guidano l’applicazione metodica in entrambe le forme di Coaching, modulando però l’architettura dell’intervento secondo il numero di partecipanti e la natura degli obiettivi.

Caratteristiche del Coaching di gruppo

Definizione e obiettivi

Il Coaching di gruppo coinvolge più persone contemporaneamente, con l’obiettivo di:

  • Creare un ambiente di condivisione e apprendimento collettivo
  • Sfruttare la dinamica di gruppo per generare idee, supporto e responsabilità reciproca
  • Sviluppare competenze relazionali, leadership e teamwork
  • Affrontare e gestire efficacemente criticità e conflitti

Dinamiche relazionali

Nel Coaching di gruppo emergono processi quali:

  • Sintonia ed empatia cognitiva: i membri possono riconoscersi negli altri, generando motivazione
  • Feedback multiplo: ogni partecipante riceve osservazioni da diversi punti di vista
  • Responsabilità condivisa: l’accountability (responsabilità) cresce grazie all’impegno verso il gruppo

Strutturazione delle sessioni

Un tipico processo articolato su sessioni di gruppo guidate con il Modello Strategico prevede:

  1. Accoglienza e check-in: ogni partecipante condivide brevemente un problema o un obiettivo
  2. Individuazione del focus strategico: scelta del tema centrale su cui intervenire (ad es. gestione conflitti, time management)
  3. Lavoro a piccoli gruppi o individuale: esercizi che coinvolgono singoli, coppie o sottogruppi (per esempio per mansioni o obiettivi) per sperimentare comportamenti alternativi. Talvolta può bastare anche un buon lavoro individuale per avere ottime ripercussioni sulle dinamiche di gruppo! Più spesso vanno integrati.
  4. Coaching di gruppo: lavoro con tutto il gruppo con applicazione condivisa delle tecniche Stategiche
  5. Debriefing e condivisione: riflessione collettiva su apprendimenti e piani d’azione

Sebbene possano esserci momenti di lavoro individuale all’interno della sessione, il Coaching di gruppo privilegia la sinergia e l’interdipendenza delle risorse.

Caratteristiche del Coaching individuale

Definizione e personalizzazione

Il Coaching individuale è un percorso ritagliato su misura che si concentra esclusivamente sul coachee, permettendo:

  • Massima personalizzazione degli interventi
  • Lavoro su convinzioni, schemi e ostacoli specifici
  • Adattamento in tempo reale di tecniche Strategiche a feedback immediato

Strutturazione delle sessioni

Le sessioni individuali, secondo il Modello Strategico, seguono una traccia simile ma focalizzata su una sola persona:

  1. Brief iniziale: familiarizzazione con il problema come “tentata soluzione”
  2. Definizione degli obiettivi di cambiamento chiari e concreti, secondo il modello SMART
  3. Predisposizione di un piano di azione personalizzato
  4. Compiti e prescrizioni paradossali
  5. Monitoraggio e rimodulazione delle strategie ad ogni incontro, in modo flessibile.

I vantaggi principali sono legati alla possibilità di operare con la massima intensità: il coach dedica tutte le risorse all’evoluzione personale del coachee, tutelando la privacy e riservatezza del cliente in un ambiente protetto per esplorare temi sensibili, il tutto garantendo flessibilità temporale in base alle esigenze individuali.

Coaching di gruppo e individuale: le analogie

Pur procedendo su strade parallele, le due modalità condividono elementi fondamentali:

  1. Approccio orientato alla soluzione
    Entrambi utilizzano tecniche brevi per generare cambiamenti rapidi nel “qui e ora”.
  2. Focalizzazione strategica sui pattern comportamentali
    Si riconosce il problema come un pattern ripetitivo che va interrotto e sostituito.
  3. Valorizzazione del contesto sistemico
    Anche nel Coaching individuale, il contesto familiare e lavorativo viene considerato nel processo di cambiamento!
  4. Uso di feedback e monitoraggio
    In ogni sessione, il coach analizza i risultati dei compiti assegnati, favorisce l'adattamento delle strategie e guida il coachee verso successi progressivi.

Differenze tra Coaching di gruppo e individuale

Aspetto Coaching di gruppo Coaching individuale
Focalizzazione Sul team, sulle relazioni interpersonali Sul singolo coachee
Interazione Molteplice, feedback da più membri e dal coach One-to-one, feedback diretto dal coach
Personalizzazione Standardizzata per il gruppo, con variabili Personalizzata in ogni dettaglio
Tempo per intervento Minore per ogni individuo Maggiore intensità e tempi più flessibili
Accountability Individuale e condivisa Individuale
Costo e accessibilità Generalmente più contenuto* Più costoso, ma con ROI personale elevato

Le differenze nascono dalla natura stessa del setting: il Coaching di gruppo valorizza il “noi”, mentre quello individuale mette al centro l’“io”. Tuttavia, è vero che per funizionare bene nel "noi" bisognerebbe prima essere efficaci nella dimensione dell"io", ed è per questo che anche il Coaching di gruppo prevede delle parti individuali e comunque si muove continuamente dall'individuo al gruppo e dal gruppo all'individuo.

*Si intende il costo pro-capite.

coaching di gruppo team

Quando scegliere il Coaching di gruppo

Il Coaching di gruppo è indicato quando:

  • Obiettivo primario è potenziare la collaborazione interna a team o reparti.
  • Si vogliono sviluppare competenze trasversali (leadership, comunicazione assertiva) e risolvere problemi o conflitti.
  • È necessario ottimizzare tempi e costi senza rinunciare a un approccio strategico.
  • La condivisione di storie e casi permette un apprendimento accelerato e motivante.

In contesti aziendali, il Coaching di gruppo favorisce un clima partecipativo e una cultura del feedback continuo, elementi essenziali per l’innovazione e il miglioramento costante.

Attraverso sessioni strutturate, i membri del team apprendono a comunicare in modo aperto e rispettoso, creando un ambiente di franchezza reciproca. Questo clima facilita la condivisione di idee e preoccupazioni, contribuendo a una cultura di fiducia tra i membri del team.

Il Coaching di gruppo aiuta inoltre i team a definire obiettivi condivisi e a sviluppare una visione comune, promuovendo la cultura aziendale e facilitando il raggiungimento degli obiettivi prefissati . Questo approccio si rivela particolarmente efficace nel migliorare la collaborazione e la coesione del gruppo, elementi fondamentali per affrontare le sfide della scena lavorativa contemporanea.

Incorporare il Coaching di gruppo nelle pratiche aziendali non solo migliora le performance individuali e collettive, ma contribuisce anche a costruire una cultura organizzativa più resiliente e orientata al cambiamento. Investire in questo tipo di sviluppo significa dotare l'organizzazione di strumenti efficaci per affrontare le sfide future con maggiore consapevolezza e determinazione.

Quando optare per il Coaching individuale

Il Coaching individuale diventa la scelta più efficace se:

  • Il coachee ha bisogno di lavorare su aspetti personali o blocchi psicoemotivi** (es. performance ansiosa, autostima bassa).
  • È richiesto un percorso totalmente personalizzato, con flessibilità su tempi e frequenza.
  • Gli obiettivi sono altamente specifici e strategici per la persona, come passaggi di carriera, sviluppo di executive presence, decisioni cruciali.

**Vi ricordo che nel Coaching non lavoriamo MAI sulla psicopatologia e su blocchi patologici! Non è il nostro mestiere.

Lo sblocco di risorse interiori, la trasformazione di abitudini radicate e la gestione di situazioni complesse beneficiano grandemente dell’attenzione esclusiva del coach.

Best practice per massimizzare l’efficacia

Per massimizzare l'efficacia di un percorso di Coaching, sia esso individuale o di gruppo, è fondamentale adottare un approccio strategico e consapevole. Un elemento chiave è la definizione chiara e condivisa degli obiettivi. Stabilire traguardi concreti e misurabili consente di orientare il percorso e di monitorare i progressi nel tempo, mantenendo alta la motivazione e l'engagement dei partecipanti.

Nel contesto del Coaching di gruppo, l'interazione tra i membri e il coinvolgimento attivo rappresentano risorse preziose. La condivisione di esperienze e feedback reciproci favorisce l'apprendimento collettivo e stimola nuove prospettive. Inoltre, la responsabilità condivisa all'interno del gruppo può rafforzare l'impegno individuale verso il raggiungimento degli obiettivi comuni. Anche utilizzare esercizi esperienziali (role-play, simulazioni) che rendono tangibile il cambiamento, può essere utile e motivante.

Per quanto riguarda il Coaching individuale, la personalizzazione del percorso è fondamentale. Adattare le strategie e gli strumenti alle specifiche esigenze del coachee permette di affrontare in modo mirato le sfide personali e professionali, facilitando un cambiamento profondo e duraturo.

In entrambi i casi, è essenziale promuovere la riflessione continua. Incoraggiare i partecipanti a osservare i propri comportamenti e risultati come prodotto del fare favorisce la consapevolezza operativa e l'autonomia, elementi cruciali per il successo del Coaching.

Come detto, è opportuno non escludere la possibilità di un percorso ibrido: qualche sessione individuale può potenziare e consolidare il Coaching di gruppo.

Infine, l'integrazione di momenti di valutazione e feedback regolari consente di adattare il percorso alle esigenze emergenti e di consolidare i progressi ottenuti, definendo indicatori specifici (KPI) per valutare l’impatto effettivo degli interventi.

In sintesi

Il Coaching di gruppo e individuale, pur diversi nelle caratteristiche e nella struttura, condividono il medesimo approccio: nel caso del Modello Strategico, interventi mirati, rapidi e orientati alla soluzione. La scelta tra l’uno e l’altro dipende da obiettivi, budget, tempi e necessità. Spesso, un approccio combinato può rappresentare la soluzione più completa, sfruttando i punti di forza di entrambi i setting.

La scelta del tipo di Coaching non è mai un semplice dilemma tra due opzioni. Piuttosto, rappresenta un'opportunità per riflettere sulle proprie esigenze, sugli obiettivi da raggiungere e sul contesto in cui si opera.

Il Coaching di gruppo offre un ambiente dinamico dove l'interazione tra i partecipanti diventa una leva potente per l'apprendimento e la crescita. La condivisione di esperienze, il confronto di idee e il supporto reciproco creano un terreno fertile per sviluppare competenze trasversali e rafforzare il senso di appartenenza a un team. Questo approccio è particolarmente efficace in contesti aziendali o organizzativi, dove la coesione e la collaborazione sono fondamentali per il successo collettivo.

D'altro canto, il Coaching individuale si concentra sulle specificità del singolo, offrendo un percorso personalizzato che tiene conto delle sue peculiarità, delle sue sfide e delle sue aspirazioni. Attraverso un dialogo profondo e mirato, il coachee ha l'opportunità di esplorare le proprie convinzioni, superare ostacoli interni e sviluppare strategie efficaci per il proprio sviluppo personale e professionale.

Il take-home message

Entrambi gli approcci, se ben strutturati e guidati da professionisti competenti, possono portare a risultati significativi.

In definitiva, il Coaching, sia esso di gruppo o individuale, rappresenta un investimento prezioso nel proprio percorso di crescita, con elevato ritorno economico (ROI). È un'opportunità per acquisire consapevolezza, sviluppare nuove competenze e affrontare le sfide con maggiore fiducia e determinazione.

Se desideri approfondire quale approccio sia più adatto alle tue esigenze o a quelle del tuo team, non esitare a contattarmi. Sarò lieto di accompagnarti in questo percorso di scoperta e trasformazione.

I 5 articoli più letti

Trova cosa vuoi

logo bianco

P.IVA: IT 03578270922

PEC: stefano.demontis@pec.tsrm-pstrp.org
Via Matteo Maria Boiardo, 14, 09047 Selargius (CA)
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram